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BUON NATALE DAL MONDO

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IL NUOVO SACRO COLLEGIO

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27 GIUGNO

Il Santo  del Giorno
 

san arialdo
GIUGNO XVII

Arialdo (Cuggiago, 1010- Isolino Partegora, 27 giugno 1066) è stato un diacono milanese. Fu a capo del movimento poi chiamato “ Pataria”, caratterizzato dall'esigenza di una spinta moralizzatrice all'interno del clero. Venne assassinato in modo brutale  per volere dell’arcivescovo Guido da Velate che volle vendicarsi della scomunica.  Arialdo fu canonizzato da papa Alessandro II e le sue spoglie sono conservate nel Duomo di Milano.
Originario della Brianza  studiò a Laon e a Parigi. Venne ordinato diacono per l'Arcidiocesi di Milano.Dopo la morte dell’arcivescovo Ariberto d'Intimiano era stato scelto da un'assemblea popolare, formata da chierici e laici, come possibile candidato alla successione. L’imperatore Enrico III preferì investire del titolo arcivescovile Guido da Valate.
Alcuni anni più tardi, mentre si trovava a Varese, cominciò a predicare contro i mali della Chiesa soprattutto nella simonia ( vendita per denaro di indulgenze e beni spirituali) e nel nicolaismo (il nome carico di disprezzo con cui si identificava il matrimonio dei preti, allora ancora in uso).Ritornato a Milano, impose al clero di sottoscrivere un documento in cui i preti promettessero di allontanare le mogli o le concubine e di vivere in castità. Quando il papa consegnò ai Patarini le due bolle di richiamo al clero milanese e di scomunica per Guido da Velate, questi si ribellò e lanciò l'interdetto su Milano finché Arialdo non ne fosse uscito. Fu catturato dagli uomini di Guido e portato nel castello di Angera per essere interrogato. Qui fu castrato, amputato della mano destra, torturato a morte e accecato prima di essere gettato nelle acque del Lago Maggiore.
 

Nel Martirologio si celebrano : 

 

S. Gudene
A Cartagine, ricordo di Santa Gudene, martire, che, per ordine del proconsole Rufino, fu dapprima torturata per ben quattro volte, quindi gettata a languire ferita in carcere, ed infine decapitata. 

S. Zoilo
A Cordoba in Spagna, ricordo di S. Zoilo, martire.

S. Tommaso Toan
A Nam Dinh, nel Tonchino, ricordo di S. Tommaso Toan, che, catechista e responsabile della missione di Trung Linh, per la sua fede cristiana fu torturato e gettato in carcere, dove morì di fame e di sete, sotto l’imperatore Minh Mang.

  I SANTI DEL GIORNO

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