Fuori orario

Domenica  26 novembre 2017                              RAI3                 dalle 02.45  alle 06.00 (195’)    

Fuori Orario cose (mai) viste

di Ghezzi Baglivi Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto 

presenta

L’ECLISSE E L’ASSEDIO

ovvero

LO STRANO CASO DELL’ETERNO RITORNO

(9)

a cura di

Fulvio Baglivi, Lorenzo Esposito, Simona Fina, Roberto Turigliatto

IL TUO GIORNO DI PAGA

(Tava algas diena, URSS, 1971/1988, b/n, dur. 28’52”, v. o. sott.italiano)

La vita quotidiana dell'Unione Sovietica viene analizzata dal celebre documentarista lettone Herz Frank, cantore dell'uomo  comune dello stato socialista. La versione presentata è quella degli anni Ottanta che rilegge alla luce della Perestrojka la  società sovietica filmata all'inizio degli anni Settanta. 

IL SETTIMO COMPAGNO DI VIAGGIO

(Sedmoy Sputnik, URSS, 1967, b/n, dur. 84’23”, v. o. sott. Italiano)

Regia: Aleksej German e Grigorij Aronov

Interpreti: Andrej Popov, Aleksandr Ansimov, Georgiy Shtil

A San Pietroburgo, durante la Rivoluzione d'ottobre, il generale Adamo (Andrei Popov) viene ingiustamente fatto prigioniero e sottoposto all'usurpazione di tutti i suoi averi. Un annullamento individuale mirato che causerà conseguenze evidentemente tragiche. L'opera prima di Aleksej German, coadiuvato da Grigori Aronov, tratta da un romanzo di Boris Lavrenyov, è una mirabile disamina sulla deprecabile spietatezza delle dittature che hanno insanguinato la storia della Russia durante tutto il XX secolo e che si riflette in maniera emblematica sulle vessazioni subite da un alto ufficiale dell'esercito.

FUORI ORARIO ANDARE A PARARE

Montaggio a cura della redazione di Fuori Orario.

Venerdì 1 dicembre  2017                                 RAI3                 dalle  01.50 alle 06.00   (250')  

Fuori Orario cose (mai) viste

di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto

presenta

L’ECLISSE E L’ASSEDIO

ovvero

LO STRANO CASO DELL’ETERNO RITORNO

(10)

a cura di

Fulvio Baglivi, Lorenzo Esposito, Simona Fina, Roberto Turigliatto

con i film

THE DAY HE ARRIVES

(Book chon bang hyang, Corea del Sud, 2011, b/n, dur. 75’51”,  v.o. sott. it.)

Regia: Hong Sang-soo

Interpreti: Yoo Joon-sang, Kim Sang Yuang, Song Seon-mi, Kim Bo-kyeong

Cronaca di tre giorni in cui un regista in crisi (Yoo Joon-sang) vaga per le strade di Seoul, compiendo più o meno le stesse azioni, con le stesse persone e facendo gli stessi incontri, innamorandosi di una ragazza molto simile alla sua ex fidanzata. Hong realizza un mesto e malinconico, sottilmente divertente e ironico, ritratto di disagio interiore, che si esprime nei lunghi e inconcludenti dialoghi, nell’immobilità della macchina da presa e nella ripetizione di una quotidianità che cambia nei minimi dettagli e non nella sostanza.

TIEMPO DE BUSCA

(Tempo di ricerca, Spagna, 1967, col., 35’ 04”, v. o. sott. it. ) 

Regia: Paulino Viota

Con: Guadalupe G. Guëmes, Rosi G. Guëmes, Luis G. Espada  

Santander, 1967. Tina vorrebbe lasciare la sua città natale per trasferirsi a Londra a studiare, ma due cose la trattengono: sua madre, che non approva la scelta, e José Luis, un giovane ragazzo che ha conosciuto durante l’estate e con il quale vorrebbe continuare a frequentarsi.

Sinopsis

CHARLOT E TILLIE

(Tillie’s Punctured Romance, USA, 1914, b/n, dur. 83’59”, muto con cartelli in inglese e sottotitoli italiano)

Regia: Mack Sennett

Interpreti: Marie Dressler, Charlie chaplin, Mabel Normand

Durante una passeggiata in campagna, il dongiovanni Charlot incontra Tillie, figlia di un fattore, e decide di corteggiarla per carpirle un po' di denaro. Con uno stratagemma, Charlot riesce a mettere le mani sui soldi di Tillie, lasciandola senza il becco di un quattrino, e se ne va con la sua complice, Mabel, che era d'accordo con lui per spartirsi il bottino. Tillie viene prima arrestata e poi rilasciata grazie all'intervento di un ricchissimo zio, ma poi, per non tornare alla casa paterna, si fa assumere come cameriera in un ristorante. Nel frattempo, Charlot legge su un giornale che Tillie ha ricevuto l'eredità dello zio ricco, vittima di una gita in montagna, e fiutato il nuovo affare e parte ancora una volta alla conquista della donna, sposandola. Mabel, abbandonata, cerca di introdursi a sua volta nella villa dello zio, ora di proprietà di Tillie e Charlot. Tuttavia, durante una festa si scopre che in realtà lo zio non è morto e da quel momento saranno guai grossi per tutti i protagonisti...

Interpretato da Marie Dressler, Charlie Chaplin e Mabel Normand e prodotto dalla Keystone Pictures Studio, è considerato il primo lungometraggio comico del cinema statunitense. Il film è basato sul musical teatrale Tillie's Nightmare (titolo in seguito usato anche per il film), scritto da Edgar Smith e composto da Alfred Baldwin Sloane. Fu proiettato in anteprima negli Stati Uniti il 14 novembre 1914. Il fortunoso romanzo di Tillie è noto anche per essere l'ultimo film interpretato da Chaplin che l'attore non abbia scritto né diretto, escludendo i camei. Pur non interpretando il celebre personaggio di Charlot e non essendo protagonista assoluto del film, la sua presenza fu risaltata in locandine e titoli di testa delle riedizioni successive, che subirono vari tagli e sonorizzazioni. 

Sabato 2 dicembre  2017                              RAI3                 dalle 02.00  alle 6.00 (240’)

Fuori Orario cose (mai) viste

di Ghezzi Baglivi Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto

IL NASTRO DI KIM (4)

7 film di Kim Ki-duk

Nella notte:

COCCODRILLO

(Ag-o, Sud Corea, 1996, col., dur. 95’09”, v.o. sott. it., )

Regia: Kim Ki-duk

Con: Cho Jae-Hyun, Jae-hong Ahn, Woo Yun-kyeong

Coccodrillo è il primo film di Kim Ki Duk èd il nome del protagonista di questa romantica e

drammatica vicenda ambientata sulle sponde del fiume Hun: da sotto i ponti Coccodrillo attende

disgraziati suicidi per poter rovistare nei loro indumenti e come un avvoltoio saccheggiarli

lasciandoli praticamente nudi in acqua. Il giovane vive con un adolescente e il suo vecchio nono,

finché non arriva una donna con un bambino che allarga la strampalata “famiglia”.

GNARIRA (Kim Ki-duk: À rébour)

(100')

a cura di Donatello Fumarola

Montaggio redazionale, a ritroso,  dedicato al cinema inverso di Kim Ki-duk, a partire dalla fine.