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J.G. Ballard - Tutti i racconti 1956-1962

Recensione - I classici di Millepagine

J.G. Ballard Tutti i racconti 1956-1962 fantascienza fanucci novelle brevi

di James Ballard
Editore: Fanucci


Insieme a Philip Dick – di cui sempre in queste settimane, grazie alla stessa casa editrice, arriva in libreria la ristampa de “La città sostituita”; a vent’anni di distanza dalla prima edizione e nella nuova traduzione di Tommaso Pincio – James Ballard è il fiore all’occhiello del catalogo di Fanucci, il brillante editore romano che ha fatto della fantascienza di qualità il proprio vessillo. Entrambi infatti sono al centro di un autentico culto – pure in Italia, dove il genere oltretutto ha prodotto nel tempo molti autori bravi, basti pensare a Francesco Verso – alimentato negli anni anche dalla cinematografia, che ha molto spesso attinto la propria ispirazione dalle pagine dei due autori, autentici maestri della narrativa di anticipazione.

Qui viene riproposto il primo dei tre volumi che contengono tutti i racconti di Ballard, immaginando a breve la ripubblicazione pure degli altri due. Corredato da una prefazione dello stesso Ballard e completato da una nota critica di Antonio Caronia, un’autorità in materia, il libro raccoglie una trentina di novelle brevi che lasciano intravedere il talento acerbo di uno dei grandi scrittori del Novecento. Davvero uno dei pochi ad aver riscattato la letteratura dell’immaginario, facendola elevare ad arte.


A cura di Vittorio Castelnuovo
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