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TITOLO

MEDEA

DURATA

7’

DATA DI REALIZZAZIONE

2022

REGIA

GIUSEPPE ARCIERI

ETÀ

26

GENERE

DRAMMATICO

PRODUZIONE

Accademia di Belle Arti di Foggia, Jr Studio Cinema di Roberto Moretto

PRODUTTORE

INDIPENDENTE

NAZIONALITÀ PRODUTTORE

ITALIANA

REGIONE CORTOMETRAGGIO

PUGLIA

OPERA PRIMA

NO

LINGUA ORIGINALE

ITALIANO

COLORE

COLRI

SCENEGGIATURA

GIUSEPPE DI BENEDETTO

SOGGETTO

GIUSEPPE ARCIERI

TEMATICA DEL CORTO

DISABILITÀ

CAST ARTISTICO

Nome e Cognome - Ruolo

1.  Vincenza "Medea" Attrice protagonista
2. Serena Rizzi "Eirene" Co- protagonista
3. Michele Piccolo "Polemos" Co- protagonista
4. Francesco Barile "Giasone" Comparsa
5. Nicola Nasca "Figlio Maggiore Medea" Attore protagonista
6. Marco Antonio Nasca "Figlio Minore Medea" Attore protagonista

CAST TECNICO

Nome e Cognome - Ruolo

1. Giuseppe Dibenedetto Sceneggiatura
2. Giuseppe Arcieri Co-Sceneggiatura
3. Maria Grazia Memeo Co-Sceneggiatura
4. Angela Criseide Comitangelo Fotografia
5. Gianluigi De Feudis Scenografia
6. Davide Ventola Scenografia
7. Anna Lasala Costumi
8. Marco Fiananese Costumi
9. Giusy Campanale Make up
10. Renato Varesano Hair Stylist
11. Vittoria Diletta Filograsso Fonico di presa diretta, microfonista, montaggio e missaggio del suono, sound designer, compositore musiche
12. Giuseppe Arcieri Montaggio
13. Andrea Sponsillo Color Grading, Assistente alla regia
14. Luigia Terlizzi Aiuto regia
15. Sara Strafile Assistente alla fotografia
16. Lucia Zullo Assistente alla fotografia
17. Roberto Moretto Direttore di produzione
18. Identi "Paola" Ispettore di produzione
19. Marco Adabbo Assistente di produzione
20. Mattia Barile Backstage
21. Leo Guerra Backstage
22. Francesco Digiorgio Backstage, Film Poster
23. Prof. Francesco Arrivo Ideatore e Coordinatore del progetto
24. Prof. Francesco Gorgoglione Collaboratore al progetto
25. prof. Fabio Scacchioli Collaboratore al progetto
26. prof. Antonio Ruggieri Collaboratore al progetto

SINOSSI

Abbandonata da Giasone ed afflitta dalla sua condizione di disabilità, Medea è tentata dal vendicarsi su suo marito meditando di uccidere i figli avuti da lui. La protagonista si trova quindi in balia di due forze avverse, rappresentate da due distinte figure: da una parte Polemos, simbolo di guerra e sostenitore dei suoi propositi di vendetta, e dall'altra Eirene, personificazione della pace, tesa ad impedire alla protagonista di compiere il matricidio. Medea sarà quindi chiamata a decidere.

NOTE

La mia versione della Medea di Euripide è legata alla trasformazione del mito in chiave moderna con protagonista una persona diversamente abile: la disabilità è una risorsa e non un problema.