[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]

FAI - Difendi l’Italia del tuo cuore

Dal 18 al 24 ottobre, campagna nazionale di raccolta fondi del FAI – Fondo Ambiente Italiano




Partirà il 18 ottobre la campagna nazionale di raccolta fondi del FAI – Fondo Ambiente ItalianoDifendi l’Italia del tuo cuore" che quest'anno è destinata a quattro nuovi progetti di restauro e tutela della Fondazione.

In ottobre il FAI chiede agli italiani di inviare al 45504 un SMS del valore di 2 euro da ogni cellulare personale TIM, Vodafone, Wind e 3 Italia o di chiamare da rete fissa Telecom Italia per donare 5 o 10 euro e partecipare così a una grande iniziativa per la difesa del patrimonio del nostro Paese, un patrimonio che appartiene a tutti noi italiani e che proprio per questo siamo chiamati a difendere. Un SMS rivolto all’Italia e a tutti gli italiani; non un pensiero personale, ma un gesto che serve a difendere un bene collettivo da salvaguardare.

L’azione del FAI è concreta e tangibile: per questo ogni giorno arrivano alla Fondazione centinaia di lettere di cittadini che protestano per l’incuria e il degrado in cui versano i nostri beni ambientali.

Per questo la gente aiuta concretamente il FAI, sapendo che le offerte non si disperdono in rivoli sconosciuti di burocrazia e cattiva gestione, ma si trasformano subito in opere concrete destinate a salvaguardare il nostro territorio.
Come è successo lo scorso anno con i fondi raccolti via SMS attraverso “La Terra di Francesco”, campagna dedicata al paesaggio italiano, il FAI ha dato il via al recupero del Bosco di San Francesco ad Assisi, dove sono già iniziati importanti lavori di restauro e di valorizzazione e che verrà aperto al pubblico nel 2011. E così come è stato fatto con la raccolta fondi per l’emergenza dell’Aquila, dove il FAI ha aperto il primo cantiere di restauro del centro storico, per il recupero del monumento-simbolo della città, la Fontana delle 99 cannelle, che verrà restituita alla popolazione entro la fine dell’anno, con la convinzione che L’Aquila era e deve tornare a essere una città meravigliosa con la sua storia e i suoi monumenti. Azioni reali, non generiche dichiarazioni d’intenti: questi due interventi del FAI dimostrano il valore della Fondazione, che considera il nostro paese “la casa di tutti”. Un approccio che ha portato al FAI una grande credibilità da parte degli italiani, che partecipano in centinaia di migliaia alle iniziative di tutela e recupero da più di 35 anni.

Mandare un SMS e donare 2 euro ha un doppio valore: quello strettamente economico, che contribuisce al lavoro concreto del FAI; e quello più ideale, che permetterà a tutti coloro che hanno partecipato alla donazione di considerare il monumento restaurato anche un po’ loro e di essere orgogliosi del lavoro che è stato svolto.

Quest’anno chi invierà un SMS al 45504 renderà possibile la continuità della tutela e della difesa da parte del FAI del paesaggio italiano e, in particolare, lo sviluppo e la realizzazione di quattro progetti, che hanno bisogno del sostegno degli italiani per continuare a vivere.

Gli SMS e le donazioni saranno infatti dedicati a luoghi particolarmente rappresentativi della nostra cultura e del nostro paesaggio, che il FAI tutela: dalle coste intatte della Sardegna ai centri storici così caratteristici dell’Italia centrale, dal paesaggio agrario alla grande tradizione letteraria e culturale.

*Punta Don Diego a Palau (OT): il paesaggio intatto. In concessione al FAI dalla Regione Sardegna. Nel nord della Sardegna, un paesaggio di graniti e di mare di straordinaria integrità, dove è perfettamente inserita una struttura difensiva militare – il primo nucleo è del 1767 – che, per quasi duecento anni, è stata scenario di un pezzo della storia d’Italia, tra episodi di eroismo e sofferenza. Una vera e propria “fortezza Bastiani” di buzzatiana memoria, solo che davanti, invece del deserto dei Tartari, c'è il mare: un avamposto di guardia dove decine di soldati sono rimasti per lunghi periodi isolati, in attesa del nemico, e hanno dovuto imparare a vivere quasi come su una nave alla deriva.

*Casa e Torre Campatelli a San Gimignano (SI): il paesaggio urbano. Lascito testamentario al FAI. Una delle tredici torri rimaste in una delle località-simbolo della Toscana e dell’Italia che vanta un centro storico fra i più integri e conosciuti al mondo. Una casa-torre del XII-XIII secolo di eccezionale valore storico e artistico, testimonianza “vivente” della quotidianità al tempo dei Comuni. Terminate le operazioni di restauro, Torre Campatelli, l’unica di San Gimignano completamente vuota e rimasta come nel Trecento e il piccolo nobile palazzo cinquecentesco di cui fa parte, saranno aperti al pubblico.

*Baia di Ieranto a Massa Lubrense (NA): il paesaggio storico. Donazione al FAI. Una grande baia di particolare bellezza che “cuce” tra loro la costiera salernitana e quella amalfitana, un paesaggio di ineguagliabile armonia dove convivono rocce bianche, mare e macchia mediterranea. Un luogo dove l’uomo ha sempre vissuto a stretto contatto con la natura e dove, secondo Plinio il Vecchio, Ulisse venne incantato dalle Sirene. Una storia già iniziata in epoca romana con l’attività estrattiva e continuata con lo sviluppo agricolo fino ad arrivare alla fase industriale con l’Ilva di Bagnoli.

*Villa Fogazzaro Roi a Oria, Valsolda (CO): il paesaggio letterario. Lascito testamentario al FAI. Un luogo che unisce una grande tradizione storica e artistica a un valore culturale inestimabile, legato alla vicenda umana e letteraria di Antonio Fogazzaro, nonché scenario reale e romanzesco di uno dei libri più rappresentativi della nostra letteratura, “Piccolo Mondo Antico”. Una casa-museo che grazie al FAI e al contributo degli italiani tornerà a vivere e a regalare il proprio fascino fatto di una straordinaria sintonia tra paesaggio reale e letterario.


Partecipa alla campagna anche Claudio Baglioni che ha realizzato per il FAI un nuovo arrangiamento di “E me lo chiami amore”, la canzone scelta per lo spot, concedendone i diritti gratuitamente.

Sabato 16 ottobre in oltre 25 città italiane si terrà, inoltre,  “Puntiamo i riflettori”, appuntamento di raccolta fondi in piazza a sostegno di “Difendi l’Italia del tuo cuore”.

Protagonisti i beni d’arte e natura individuati dalle Delegazioni a livello territoriale, rappresentativi di una situazione di abbandono o di degrado sulla quale si vorrebbe intervenire, per restaurarlo e restituirlo alla comunità locale.

Anche lo sport scenderà in campo a fianco del FAI: un invito a sostenere la campagna verrà diffuso negli stadi da Lega Calcio Serie A e Serie B, sabato 16 e domenica 17 ottobre e l’Internazionale F.C. darà vita – domenica 24 ottobre - a iniziative di comunicazione nello stadio Meazza di Milano; non solo calcio, anche il Comitato Organizzatore Campionati del Mondo di Pallavolo Maschile 2010 sosterrà il progetto del FAI con iniziative di comunicazione e con un contributo.

Partecipa anche tu, invia al 45504 un SMS del valore di 2 euro da ogni cellulare personale TIM, Vodafone, Wind e 3 Italia o chiama da rete fissa Telecom Italia per donare 5 o 10 euro e partecipare così a una grande iniziativa per la difesa del patrimonio del nostro Paese.
[an error occurred while processing this directive]